sabato 1 settembre 2012

Comunicato Lista Procaccini su crisi di maggioranza

Un grave atto di immaturità. Non sapremmo definire diversamente quello a cui abbiamo assistito negli ultimi giorni e che ha visto protagonisti i componenti del Partito Repubblicano.
Hanno pensato bene di uscire dalla maggioranza per beghe interne al partito e per una questione di uomini, rimanendo sordi a qualsivoglia atto di mediazione e disponibilità che pure gli era arrivato dal sindaco e dalle altre forze di maggioranza. Tutto questo proprio in un momento in cui la città ha più bisogno di risposte ai problemi che di litigi e rotture, per motivi poi nemmeno troppo chiari.
I repubblicani hanno sempre avuto voce in capitolo sulle decisioni prese dalla maggioranza ed hanno sempre avuto la possibilità di far valere il loro punto di vista, come è normale che sia nella fisiologica dialettica di una coalizione. In particolare il bando dei rifiuti, atto fondamentale per ogni amministrazione e che pare essere una “preoccupazione” dei repubblicani, è stato predisposto con l’aiuto del CONAI, discusso e condiviso in seno alla maggioranza dallo stesso segretario del PRI e dal capogruppo, e dove il sito di Morelle non viene interessato dal bando in oggetto se non in maniera temporanea e marginale dell'eventuale nuovo gestore del servizio. Quindi non riusciamo a comprendere le loro esternazioni in tal senso.

Come componente politica di questa maggioranza, che ha contribuito a migliorare il bando attraverso la richiesta dell'introduzione di modifiche, la lista civica di cui facciamo parte Si auspica e chiede al Sindaco che il bando di gara venga portato in giunta immediatamente, così da avviare l'iter per riconsegnare a Terracina un servizio di nettezza urbana degno di questo nome.
E' inconcepibile che la soluzione di un problema così serio per la città debba essere rinviata per motivazioni così risibili e pretestuose.
E’ innegabile che la crisi di governo porterà ad una rimodulazione della maggioranza e ad una rivisitazione dei programmi, ma riteniamo necessario verificare quanto prima le convergenze sui programmi e giungere ad una ricomposizione della crisi, così da continuare nell’azione di governo della città senza “se” e senza “ma”.
Non è nostro interesse partecipare ad una "sopravvivenza meramente numerica" senza la necessaria chiarezza di obiettivi e modalità di raggiungimento degli stessi. I cittadini si aspettano risposte dalla politica e la politica non può rimanere imbrigliata dal valzer di uomini e poltrone fini a se stesse.

 Il coordinatore del Movimento Lista Nicola Procaccini Emilio Marigliani